INDICE
Rinnovo CQC, CQC scadute, nuove
disposizioni e future novità
Iscritti AIRE
Circolazione in deroga (bonus: divieti
2020)
Esercitazioni su autocarri
Conversione Moldavia
Esperimento di guida
Dematerializzazione?
Rinnovo CQC, CQC scadute, nuove
disposizioni e future novità
Ci siamo lasciati il 2019 alle spalle
consapevoli che alcuni degli argomenti caldi di fine anno sarebbero tornati
prepotentemente in primo piano appena smaltita la pausa festiva. Arrivati a
metà febbraio alcune questioni si stanno appianando mentre altre sembrano non
avere una conclusione. Il riferimento, ovvio, è all’IVA e alla sua applicazione
alle patenti A. Restiamo quindi in attesa di sviluppi e vediamo le notizie su
cui possiamo fare affidamento perché confermate.
Confermiamo che la circolare
35677 prevede dei limiti al rinnovo della carta di qualificazione
diversi da quanto applicato finora. Per l'esattezza:
"Il titolare di una qualificazione
CQC che abbia frequentato un corso di formazione periodica ma che faccia
trascorrere due anni dalla scadenza di validità della qualificazione CQC senza
richiederne il rinnovo, dovrà, comunque, sostenere l’esame di ripristino.
Inoltre il titolare di una
qualificazione CQC che abbia frequentato un corso di formazione periodica ma
che presenti istanza di rinnovo dopo cinque anni dovrà, oltre a sostenere un
nuovo corso di formazione periodica, sostenere anche l’esame di ripristino.
Tralasciando il termine “dopo
cinque anni” che si presta a diverse interpretazioni, occupiamoci del
problema di chi ha frequentato un corso entro la scadenza della CQC o comunque
entro due anni e richiede il rinnovo adesso. QUESTA importantissima
nota spiega che il rinnovo può essere chiesto con le precedenti modalità,
quindi con l’emissione di una CQC con scadenza a cinque anni
dall’istanza, per i corsi terminati entro il 19 novembre 2019.
Tutto questo ci rassicura, dobbiamo però
tenere conto delle nuove disposizioni per i corsi presenti e futuri.
Come se non bastasse, è comparso QUESTO testo.
Si tratta di una norma che deve ancora essere pubblicata, ma possiamo già
anticiparne qualche aspetto certi che il risultato finale non si discosterà
molto da quanto vediamo, in quanto si tratta dell’applicazione di modifiche
decise a livello europeo. In sostanza, tra le altre cose, è previsto che la CQC
diventi indispensabile per quasi tutti i conducenti di veicoli per cui è
richiesta la patente superiore. Che i rinnovi possano essere “spezzati” in più
moduli da tenersi anche in località diverse. E che si possa effettuare il
rinnovo in e-learning. Quale sarà il nostro ruolo in tutto questo non è ancora
chiaro, attendiamo che la norma approdi sulla Gazzetta Ufficiale per essere
giudicata. Quanto tempo manchi a questa piccola rivoluzione non lo possiamo
ancora dire, ma la direttiva ha un riferimento preciso alle CQC emesse fino a
maggio 2020. Se nel frattempo volete leggere il testo comunitario, ACCOMODATEVI.
Iscritti AIRE
Un FILE
AVVISO del 30 gennaio (e una sua successiva
modifica integrativa) espande la possibilità di inserire duplicati e
rinnovi a titolari di patenti che siano residenti AIRE. Si estende anche la
possibilità di sottoporli a provvedimenti, tra cui l’esame di revisione.
Circolazione in deroga (bonus: divieti
2020)
La
circolare 2584 del 2 dicembre 2019 tratta la limitazione alla
circolazione festiva fuori dai centri abitati dei veicoli aventi massa
complessiva superiore alle 7,5 tonnellate e precisa che è consentito il
"viaggio a vuoto" a condizione che nella richiesta di autorizzazione
alla circolazione in deroga l'eventuale viaggio a vuoto deve essere anch'esso
indicato nella richiesta di autorizzazione sia citata questa eventualità.
Pertanto la richiesta dovrà altresì contenere un'adeguata
motivazione della necessità che il veicolo debba circolare scarico nei giorni
in cui sussiste il divieto, affinché venga valutata la coerenza della
richiesta in relazione alla distanza ed al percorso del viaggio per il quale si richiede la deroga.
Per vedere quali sono i divieti per l'anno
in corso, cliccate QUI.
Esercitazioni su autocarri
Se ci si trova a bordo di un veicolo
adibito al trasporto di cose per effettuare delle esercitazioni di
perfezionamento (quindi senza che il conducente sia in procinto di conseguire
una patente superiore, eventualità assecondata dalla presenza di un foglio
rosa) si può giustificare tale evento secondo le norme contenute in QUESTA circolare.
Conversione Moldavia
Dal 10 gennaio è in vigore una circolare
di modifica dell’accordo di reciprocità per la conversione della
patenti moldave. Contiene anche la previsione di conversione di un nuovo
modello di patente estera.
Esperimento di guida
La DGT Sud ha iniziato a considerare
alcuni soggetti titolari di patente scaduta da più di tre anni come meritevoli
di essere messi alla prova. L’hanno chiamato “esperimento di guida” ed è, in
sostanza, una revisione small-size. Trovate QUI i
termini della procedura; tenete presente che questo meccanismo è in uso anche
in altre parti d’Italia e che l’associazione di categoria ha chiesto che vengano
uniformati al più presto i criteri a livello nazionale.
Dematerializzazione?
Abbiamo iniziato parlando di norme incerte e questa sta diventando una delle
principali. Si parla di trasformare il certificato medico cartaceo in un
documento dematerializzato da molto tempo: un primo DPR pubblicato a
giugno, una Circolare di fine novembre e (ultimo per ora) il Decreto
Dirigenziale di inizio dicembre. In questi riferimenti normativi si parlava
della procedura informatica che dovremo adottare per la gestione delle pratiche
di conseguimento, duplicato e conversione di patenti mentre non è ancora stata
delineata la procedura per altre pratiche (per esempio il CAP B). In
definitiva, nonostante si attendesse l’entrata in vigore di quanto sopra entro
il 22 gennaio, siamo ancora in attesa di una nota operativa esplicativa e
definitiva da parte della Divisione 7 del DTT.
INDICE
Coronavirus
Dematerializzazione certificato medico
Coronavirus
QUESTO è
il modello con la dichiarazione richiesta ai candidati agli esami.
QUI invece
trovate la disposizione che proroga di due mesi le scadenze dei fogli grigi per
le province di BG, BS, CR, LO, MI, PC, PD, PR, PV, RO, TV, VE, VI e VR. Teniamo
conto della possibilità che, con una maggiore diffusione dei contagi, si
potrebbe arrivare ad una proroga generalizzata.
Dematerializzazione certificato medico
Siamo pronti per il primo passo: dopo
l’emissione della CIRCOLARE con
le disposizioni generali, l’avviso
06 del 02/03/2020 entra nel dettaglio con le prime indicazioni
pratiche riguardanti la generazione del certificato medico dematerializzato. Si
parte ovviamente dal Portale e precisamente dalla pagina Accesso ai
servizi/Richiesta patenti.
Hanno previsto un modello unico di
documento dematerializzato per tutti i rilasci di patente, che si tratti di
conseguimento, rinnovo, duplicato, estensione, riclassificazione o conversione.
E’ previsto anche la revisione di patente ma a quanto pare manca la possibilità
di ottenere questo documento per i CAP.
La nuova modalità si applica tanto in caso
di visita effettuata da medico monocratico, quanto per i casi in cui si passa
attraverso la commissione medica locale.
Chi digita le pratiche noterà l’aggiunta,
nella schermata della prima fase di rinnovo patente con modalità telematica,
degli spazi per il documento di riconoscimento, telefono ed indirizzo email.
Attenzione: non sono obbligatori.
Sempre riguardo il rinnovo telematico,
cambia la ricevuta in quanto è previsto uno spazio che il medico riempirà con i
motivi dell’esito non favorevole (ci possono essere diversi livelli in merito)
in modo che l’utente possa eventualmente opporre ricorso.
La ricevuta, dotata di un numero di
identificazione univoco, deve essere stampata e allegata alla richiesta di
patente. Questo fino a nuove disposizioni che potrebbero stabilire che tale
stampa non è necessaria, oppure che anche la foto non deve più essere
presentata in originale. La prima fase di questa procedura, infatti, richiede
l'invio telematico della foto come nella nota procedura di inserimento della
richiesta di rinnovo.
Il pagamento della marca avviene
attraverso bruciatura di un bollettino da 16,00 euro effettuato sul c/c 4028
oppure attraverso la decurtazione del credito, come per qualunque altra pratica
inoltrata attraverso il Portale.
Al momento (e in seguito per un periodo di
tempo che dovrà coprire il periodo di validità di tutti i
certificati cartacei rilasciati e non utilizzati immediatamente) il Portale è
in grado di gestire sia il certificato dematerializzato sia quello cartaceo.
Ricordiamo ancora che questa procedura non
diventerà obbligatoria (salvo proroghe) fino al 3 maggio 2020.
INDICE
Nuovo standard
numerazione carte tachigrafiche
Aggiornamento procedure DGT Nord-Ovest
Installazione dispositivi di protezione a bordo di veicoli
Rettifica validità patenti
Nuovo standard numerazione carte tachigrafiche
Una
circolare del Ministero dell’interno annuncia una modifica al criterio
di composizione del numero delle carte tachigrafiche a partire dal 15 aprile,
per evitare conflitti tra i vari tipi esistenti. Non è necessaria la
sostituzione delle carte possedute.
Aggiornamento procedure DGT Nord-Ovest
Sul sito della DGT Nord-Ovest è apparsa la comunicazione
di servizio 04/2020 riguardante le nuove modalità di richiesta nulla
osta e variazione sedi/docenti/veicoli per i corsi CQC e ADR. Le disposizioni
entrano in vigore dal 20 aprile 2020.
Installazione dispositivi di protezione a bordo di
veicoli
In attesa di sapere se e come dovremo dotarci di dispositivi all’interno
dei veicoli da adibire a guida, un paio di circolari QUI e QUI precisano
come funziona la cosa per le auto pubbliche. La buona notizia è che non si
prevede un collaudo.
Rettifica validità patenti
Dal 23 aprile i sistemi informatici della motorizzazione, a seguito di
richiesta riguardante la scadenza delle patenti, forniranno una risposta
uniformata a quanto previsto dal DL 17 marzo 2020. Quindi, per le patenti in
scadenza dal 31 gennaio 2020, risulterà come data di scadenza il 31 agosto
2020.
INDICE
Rinvio dematerializzazione e pratiche indifferibili
Accesso sportelli UPM Torino
Statistiche esami 2019
Rinvio dematerializzazione e pratiche indifferibili
La circolare
11760 del 23 aprile 2020 rimanda (come era prevedibile) l’introduzione
delle norme riguardanti la dematerializzazione dei certificati medici. Resta
tutto come prima fino al 6 luglio 2020.
La circolare
2807 del 30 aprile 2020 (che sostituisce la 2394 del 16 aprile 2020
che era sostanzialmente diretta solo agli studi di consulenza) ammette -per la
prima volta- la possibilità di svolgere presso gli uffici periferici della
motorizzazioni pratiche definite come indifferibili che riguardano le patenti,
specificando anche la data dalla quale tale richiesta potrà essere avanzata.
Per l'esattezza si parla di:
13. Rilascio duplicato patente di guida per riclassificazione o riduzione
periodo di validità,
deterioramento, distruzione, smarrimento, furto (patente non duplicabile
dall’UCO) (dall’11 maggio 2020);
14. Rilascio patente di guida a seguito di conversione di patente
militare
(dall’11 maggio 2020);
15. Rilascio patente di guida a seguito di conversione di patente estera
(dall’11 maggio 2020);
16. Rilascio patente di guida
internazionale (dall’11 maggio 2020).
Accesso sportelli UPM Torino
Gli ordini di servizio 15
agg. 9 e 15
agg. 10 dettano le norme per l'accesso agli sportelli della
motorizzazione di Torino (a partire dal 4 maggio) e per la richiesta di
operazioni indifferibili. Confermato l'utilizzo delle email per la richiesta di
appuntamenti.
Statistiche esami 2019
Non si direbbe, ma Enna e Verona sono due città agli estremi. Di cosa? Ve
lo spiego subito. Sono uscite le consuete statistiche annuali con i risultati
degli esami per l’anno 2019. Mi limito a qualche breve commento, focalizzato
sul territorio piemontese e in particolare su Torino; se vi piacciono le cifre,
seguitemi. Partiamo con una vista d’insieme.
Il grafico si riferisce al territorio nazionale, a Torino i numeri dicono
che abbiamo avuto 58908 esami con una percentuale di privatisti pari al 2,7%,
inferiore alla media nazionale. Mentre è abbastanza comprensibile che in Valle
d’Aosta il privatismo superi, seppure di poco, il 10%, resta un mistero perché
a Viterbo si sfiori il 14!
Personalmente, trovo poco indicativo un grafico che assommi i risultati
delle prove di teoria e di guida insieme. Ritengo più utile una disamina della
singola tipologia. Questo grafico è l’occasione di dare una prima occhiata ad
un territorio con alcune peculiarità. Viene da domandarsi come sia possibile
che la percentuale di respinti di Oristano sia più o meno la metà di quella di
Cagliari. Quel 18 a 33 fa pensare che la vita (automobilisticamente parlando)
sia più facile nel nord-ovest piuttosto che a sud-est dell’isola. Ritroveremo
Cagliari tra poco, a conferma del fatto che queste cifre non sono un caso,
evidentemente.
Trattandosi di un esame nel quale la discrezionalità dell’esaminatore non
esiste, i risultati delle prove di teoria di Torino sono perfettamente
allineati alla percentuale nazionale. Stupisce un poco la percentuale di Roma,
oltre il 40, mentre se volete superare la prova al computer senza problemi si
suggerisce la residenza a Sondrio. E’ una battuta, ovviamente, ma quel 21% è la
metà, rispetto alla Capitale, e non puoi non farci caso.
Il 14% di respinti all’esame di guida è un ottimo risultato a livello nazionale.
Qui a Torino però ci siamo fermati ad un (misero…?) 80,26 di
approvati, pertanto la percentuale di bocciati è del 19,74%. Se la percentuale
fosse allineata alla media nazionale -qui come ben sappiamo la
discrezionalità dell’esaminatore spesso fa la differenza- avremmo avuto 1620
patenti in più. Mal contate, sono sei patenti per ogni autoscuola. State
pensando a quell’allievo particolarmente difficile, a quel soggetto complicato
che vi siete trascinati per mesi e che alla fine proprio non ce l’ha fatta?
Ecco, adesso sapete che poteva andare in maniera diversa. E a proposito di
risultati diversi, come commentare le percentuali di respinti di Enna e
Cagliari? Sicilia batte Sardegna 1 a 35. Si, avete letto bene. La percentuale
di respinti nel capoluogo più alto d’Italia è di 31 persone su 2794 candidati.
Per gli amanti delle statistiche 1,11%. Chissà come deve essere difficile la
vita per un ragazzo/a bocciato a Enna. Un paria, un disadattato, praticamente.
I candidati di Cagliari, invece, sudano freddo ancora prima di accendere il
motore. La loro probabilità di scendere dalla macchina senza patente è la
seconda più alta in assoluto, con un netto 35,27, preceduta solo da Verona con
37,28. Sono cifre imbarazzanti per un ministero che proclama l’uniformità di
comportamento e sbandiera le statistiche a riprova della trasparenza.
Concludo con due constatazioni. Il numero degli esami in totale è
sostanzialmente invariato. Accontentiamoci di questo dato, cercando di non
pensare a quelli che saranno i numeri del prossimo anno.
Per finire, notiamo che sul totale delle patenti emesse per esame nel 2019
la compagine dei cittadini europei non comunitari ha superato per numero quella
dei comunitari. Eravamo in equilibrio negli ultimi anni, questa volta c'è stato
il sorpasso. E i quiz in lingua continuano a restare un mero desiderio.
Siamo con la
marcia innestata, il piede sul freno e pronti a ripartire. Con quali regole?
Iniziamo a vedere il PROTOCOLLO CONDIVISO.
Potete scaricarlo selezionando QUESTO
LINK.
Alle disposizioni del protocollo si sommano le LINEE GUIDA PER LA RIPRESA DELL'ATTIVITA'
DIDATTICA che potete scaricare a QUEST'ALTRO
LINK. Le norme contenute in queste ultime sono sottolineate.
Infine sono state pubblicate le LINEE GUIDA PER L'ACCESSO AI SERVIZI della
Motorizzazione (presso l'UPM o in contro privato per le operazioni tecniche
(revisioni, collaudi etc...), l'accesso agli sportelli, la trasmissione delle
pratiche e gli esami di teoria e di guida. Sono accessibili a QUESTO
LINK e sono evidenziate sotto in questo modo.
In estrema sostanza, in aggiunta a quanto disposto per
tutte le aziende e i locali commerciali, per l'attività che ci compete nello
specifico si dice che il responsabile deve attuare una serie di azioni ai fini
di evitare il rischio di contagio. Inoltre, per quanto riguarda l'attività
didattica:
LEZIONI
TEORICHE
Docenti e dipendenti, prima dell’accesso nell’azienda, potranno essere sottoposti al controllo
della
temperatura corporea tramite termo scanner, questa non dovrà superare i 37,5°, in tal caso non sarà consentito l'accesso ai luoghi
di lavoro.
Per quel che concerne
le lezioni teoriche in aula per il conseguimento delle patenti di guida e delle abilitazioni professionali, esse sono svolte assumendo protocolli di sicurezza anti-contagio come da disposizioni del Ministero della
salute e delle altre autorità competenti e garantire il rispetto della
distanza minima interpersonale
di almeno un metro con l’obbligo di utilizzo della mascherina o dispositivo di protezione individuale superiore. La superfice minima per occupante in aula, in condizioni di adeguata climatizzazione
(senza ricircolo) e
ricambio dell’aria, non dovrà essere inferiore a
3 mq. Inoltre, è obbligatoria la
pulizia delle mani con liquido igienizzante
idroalcolico, prima dell’accesso in aula e il titolare o un suo delegato può misurare la temperatura tramite
termoscan.
Tra il docente e i discenti deve essere tassativamente garantita una distanza minima di almeno due metri, salvo l’utilizzo
di barriere parafiato, che può ridurre la distanza ad un metro.
(...) con l'obbligo di utilizzo dei seguenti
dispositivi di protezione individuali di cui sarà assicurata la preventiva
fornitura ai dipendenti:
- mascherina o dispositivo di protezione individuale
superiore;
- guanti monouso per tutti i partecipanti.
Ai corsisti deve essere inoltre rilevata la
temperatura con termoscanner o con diversa ed adeguata strumentazione.
Ad ogni fine lezione deve essere prevista un'adeguata
sanificazione dell'aula e degli arredamenti interni e suppellettili ad uso
degli allievi e dei docenti (...)
LEZIONI
PRATICHE
Gli occupanti del veicolo (...) dovranno indossare
guanti monouso nuovi indossati immediatamente prima di salire a bordo del
veicolo (...) al fine di ridurre al minimo il rischio di contaminazione delle
superfici.
Alla fine di ogni lezione o prova d'esame e comunque
ogni qualvolta sia variato l'utilizzatore del veicolo, sia esso istruttore,
esaminatore, allievo o candidato ed in particolare, alla ripresa di ogni giorno
di lavoro si dovrà procedere alla pulizia del veicolo, dell'abitacolo o della
cabina di guida (...)
Durante lo svolgimento delle esercitazioni pratiche e
degli esami, i candidati in attesa del proprio turno dovranno stazionare in un
ambiente organizzato evitando l'assembramento di persone nel rispetto delle
prescrizioni del Ministero della Salute e previste dalle normative nazionali e
locali e del distanziamento sociale.
Si dovrà inoltre procedere a:
- garantire la pulizia e la sanificazione delle
maniglie di apertura interne ed esterne delle portiere così come la carrozzeria
immediatamente circostante a contatto con il precedente utilizzatore;
- garantire la completa apertura delle portiere e
della cabina o dell abitacolo o di tutte le superfici vetrate scorrevoli ed
assicurare un abbondante e prolungato ricambio di aria;
- garantire la pulizia e la sanificazione di tutte le
superfici del veicolo a contatto con il precedente utilizzatore (sedili,
cruscotto, plancia, volante, cambio, freno di stazionamento, comandi,
indicatori, pulsanti, tastiere, schermi touch, maniglie, vani portaoggetti,
pareti, soffitto, portiere, parabrezza, vetri laterali, specchietto retrovisore
ecc...), con particolare cura di tutte le superfici eventualmente poste
immediatamente dinanzi ai sedili e di tutti gli oggetti e le attrezzature
portatili o rimovibili presenti in cabina o nell'abitacolo (chiave di
avviamento, telecomandi, penne, blocchi, laptop, mezzi di comunicazione
portatili, attrezzature di lavoro, accessori vari, ecc...);
- (...)
- informare e vigilare sul divieto di utilizzo di aria
compressa e/o acqua sotto pressione e/o vapore per la pulizia e/o aspirapolvere
così come qualsiasi altro metodo che possa generare spruzzi o determinare
aerosol di materiale infettivo nella cabina o abitacolo e nell'ambiente
- viaggiare ogni qualvolta possibile con i finestrini
dell'abitacolo di veicolo ad uso condiviso completamente aperti;
- non utilizzare mai la funzione di ricircolo
dell'aria
- eventuali passeggeri (...) (anche nella qualità di
allievo, istruttore, esaminatore) devono indossare:
➤ una mascherina o dispositivo di protezione individuale superiore;
➤ guanti monouso;
- non toccarsi mai naso, bocca e occhi quando ci si
trova all'interno dell'autoveicolo (...) e non prima di aver apportato le
principali misure di igiene (...) devono disinfettare le mani
con liquido igienizzante idroalcolico;
- lavarsi o igienizzarsi le mani prima di entrare
nell'autoveicolo (...) ad uso condiviso e subito dopo usciti;
- usare sempre guanti monouso durante le operazioni di
rifornimento carburante eseguite autonomamente. (...) devono, dopo le operazioni di rifornimento carburante eseguite autonomamente, disinfettare
le mani con liquido igienizzante
idroalcolico.
Per maggior conoscenza si specifica che:
- sono attività di pulizia quelle che
riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere polveri,
materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti ed aree di
pertinenza;
- sono attività di disinfezione quelle
che riguardano il complesso dei procedimenti e operazioni atti a rendere sani
determinati ambienti confinati e aree di pertinenza mediante la distruzione o
inattivazione di microrganismi patogeni;
- sono attività di disinfestazione quelle
che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a distruggere
piccoli animali, in particolare artropodi, sia perché parassiti, vettori o
riserve di agenti infettivi sia perché molesti e specie vegetali non
desiderate;
- sono attività di sanificazione quelle
che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani
determinati ambienti mediante l'attività di pulizia e/o di disinfezione e/o di
disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle
condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l'umidità e la
ventilazione ovvero per quanto riguarda l'illuminazione e il rumore.
ESAMI
TEORICI
Oltre al rispetto dei generali principi di Pulizia, DPI e regole di
comportamento, sarà necessario Provvedere a:
1. Limitare il coefficiente di riempimento delle aule esami prevedendo
l’accesso di candidati per ciascun turno d’esame in numero tale da garantire un
rapporto superfice aula/n. candidati + 1 (esaminatore) non inferiore a
4mq/occupante (distanziamento);
2. Installare, ove possibile, schermi parafiato in plexiglass su tre lati
delle postazioni d’esame di altezza pari almeno, indicativamente, a 60 cm dal
livello della scrivania (in caso di disponibilità di detti schermi il rapporto
minimo di cui al punto precedente è ridotto a 3mq/occupante);
3. Organizzare sessioni di igienizzazione straordinaria tra ciascun turno
d’esame per la disinfezione di monitor, scrivanie, eventuali schermi
parafiato, maniglie, bagni;
4. Differenziare i percorsi di ingresso ed uscita dall’aula e dall’edificio
esami;
5. Per gli Uffici dotati di più di un’aula esami, articolare l’avvio dei
turni d’esame nelle diverse aule in orari sfalsati al fine di evitare
l’assembramento esterno dei candidati in attesa;
6. Rilasciare, fino a conclusione dell’emergenza sanitaria in corso, tutte
le regole tese al mescolamento dei candidati sulle aule d’esame e sui turni,
privilegiando invece l’aggregazione, in unico turno (e possibilmente anche
unica aula), dei candidati conferiti dalla stessa autoscuola o dallo stesso
gruppo di autoscuole. Detta metodologia è atta a limitare il più possibile la
promiscuità dei “nuovi” contatti e lo stazionamento, nei pressi delle aule, di
candidati in attesa del proprio turno d’esame o di candidati che, avendo già
sostento la propria prova, aspettano, per essere ricondotti al proprio
domicilio, i colleghi della stessa autoscuola inseriti in turni
successivi.
7. Poiché, in ragione della intervenuta necessità di distanziamento,
soltanto una parte delle postazioni d’esame potrà essere effettivamente utilizzata,
ampliare – con la flessibilità eventualmente offerta da nuove, mirate e
contingenti modalità di articolazione della prestazione lavorativa – le
finestre temporali di fruizione delle aule al fine di incrementare la
“produttività” delle postazioni stesse e soddisfare, il più possibile, la
domanda dell’utenza. Potranno, inoltre, essere stipulate, nel caso in cui
l’articolazione dell’orario di lavoro non sia sufficiente ad assicurare in
tempi ragionevoli lo svolgimento delle prove di esame teoriche, specifiche
convenzioni ai sensi dell’articolo 15 della legge 241/1990 con altre Pubbliche
Amministrazioni per l’utilizzazione di adeguati locali. In tal caso, gli esami
teorici si svolgeranno attraverso l’utilizzo di schede cartacee generate dal
sistema informativo del Dipartimento. Le regole di distanziamento,
sanificazione delle superfici, dei locali e degli impianti di climatizzazione,
nonché le regole di accesso alle aule e gli obblighi di utilizzo di DPI e
strumenti di igienizzazione delle mani sono le medesime adottate presso gli
Uffici della motorizzazione. L’esaminatore incaricato avrà l’obbligo tassativo
di sospendere o non avviare la prova d’esame qualora anche uno soltanto degli
obblighi o delle regole sopra richiamate non fossero pienamente rispettate.
8. Trasferire l’esito d’esame, corredato dalla scheda compilata e da quella
corretta, solamente tramite comunicazione telematica alle autoscuole che hanno
conferito il candidato e, nel caso di candidati privatisti, all’indirizzo mail
comunicato allo scopo in fase di prenotazione.
di prenotazione.
9. Rendere accessibile esclusivamente sul web (in home page del portale
dell’automobilista) il video di “autoistruzione” oggi proiettato prima
dell’inizio della prova d’esame. I candidati saranno tenuti a prenderne visione
presso l’autoscuola o autonomamente sul web (per i candidati privatisti). Ciò è
finalizzato a ridurre la permanenza dei candidati in aula al solo tempo
necessario per l’esecuzione della prova d’esame.
FASE B (in esercizio dal prossimo mese di ottobre)
I rischi di contagio, pur mitigati dalle misure “tampone” sopra elencate,
saranno ridotti in maniera consistente adottando un nuovo modello
organizzativo che potrà essere in esercizio a partire dal prossimo mese di
ottobre.
ESAMI
PRATICI
FASE A
Patenti di categoria A e D
La non presenza del candidato a bordo, nel caso degli esami di categoria A,
e le dimensioni dell’abitacolo, nel caso degli esami di categoria D,
rendono sufficiente prevedere il rigoroso e continuativo utilizzo dei DPI
nel corso dell’esame da parte di tutti gli attori coinvolti (esaminatore,
istruttore/accompagnatore, candidato (nel solo case dell’esame di patente
D)).
Patenti di categoria B.
Il Comitato Tecnico Scientifico del Dipartimento della Protezione Civile
della PcM, nel proprio verbale n. 73, rileva la criticità delle fasi
d’esame che prevedono la presenza contemporanea di tre persone (candidato,
istruttore/accompagnatore, esaminatore) all’interno del veicolo e raccomanda
che, fermo restando l’uso obbligatorio dei DPI (mascherina protettiva e
guanti monouso) per tutti gli occupanti, detta contemporanea occupazione
non possa superare i 15 minuti. Stanti le suddette raccomandazioni sarà
necessario, allo scadere dei 15 minuti di presenza contemporanea dei tre
occupanti nel veicolo d’esame, che si proceda al completo
ricambio dell’aria e alla igienizzazione dello stesso prima di continuare
la prova.
Patenti di categoria C
Qualora i veicoli utilizzati per l’esame siano del tipo con “cabina
allungata” e doppia fila di posti a sedere, gli accorgimenti da seguire
saranno gli stessi indicati per gli esami di guida per le patenti
di categoria B.
Qualora, invece, i veicoli adibiti alla prova di guida fossero del tipo a
“cabina corta” con singola fila di posti a sedere, sarà necessario operare
in modalità “esami di guida su strada per patenti di categoria A”.
L’esaminatore dovrà seguire, con un’autovettura messa a
disposizione dall’autoscuola o dal consorzio, oppure con la propria
autovettura (previo concerto con le associazioni di categoria per il
rimborso del carburante quantificato con un percorso suppletivo di 15 km
per ciascun esame di guida svolto), il veicolo condotto dal candidato
accompagnato dal solo istruttore. Le indicazioni sulle manovre da
effettuarsi saranno impartite dall’esaminatore mediante sistema di
rice-trasmittenti Walkie Talkie ad attivazione vocale operanti su
frequenza civile.
Patenti di categoria E
La modalità d’esame segue le modalità definite per la categoria del veicolo
trattore.
Le prove di valutazione delle capacità e dei comportamenti per il
conseguimento delle patenti di guida si svolgeranno nelle suddette
modalità, salvo che non intervengano fattori diversi che ne comportino la
necessità di aggiornamento, per tutta la durata dell’emergenza sanitaria in
corso.
FASE B (entro l’anno)
Il nuovo sistema, che adotta dispositivi atti alla “remotizzazione”
dell’esaminatore è attualmente in fase di valutazione di fattibilità.
INDICE
Filmato
istruzioni per esame teoria
Divisori per
auto
Richiesta
correzione patenti
Disposizioni
per corsi CQC della DGT Nord Ovest
Ordine di
servizio per esami a Torino
Filmato istruzioni per esame teoria
La necessità
di diminuire la minimo il tempo di permanenza all'interno dell'aula di esame,
anche con l'intenzione di aumentare il numero di turni, porta all'eliminazione
della fase di autoistruzione iniziale. Chi va all'esame di teoria dovrà
istruirsi a casa o in autoscuola utilizzando questo filmato.
Divisori per auto
Non
obbligatori per le autoscuole, possono essere comunque utili a chi si trova a
dover trasportare soggetti diversi in maniera più o meno occasionale. La
circolare 14724 detta i termini al riguardo.
Richiesta
correzione patenti
Nessuna novità ma la riproposizione dei moduli da
utilizzare per richiedere rispettivamente:
delle patenti sbagliate. Seguite le istruzioni che
sono state date a suo tempo, l'allineamento consiste nella sola variazione dei
uno dei nomi (non del cognome o di altri dati) dopo che sono stati variati gli
altri documenti come la carta d'identità e il codice fiscale. La
correzione dei dati si intende su una patente di vecchio rilascio dove la
variazione è stata registrata (per esempio dalla Prefettura) ma mai
annotata nell'archivio della motorizzazione.
Disposizioni
per corsi CQC della DGT Nord Ovest
Piccolo
vademecum per chi deve riprendere corsi interrotti dal'emergenza
pandemica.
Ordine di servizio per esami a Torino
Facendo seguito al protocollo
per le misure di contenimento, l'UPM di Torino ha emesso un
ordine di servizio riguardante l'operatività dell'ufficio. Contiene,
tra l'altro, il modulo da compilare per accedere agli sportelli e, fino a
disposizioni contrarie, agli esami.
Permesso provvisorio di
guida online
La
circolare 18789 prevede che il permesso provvisorio che la
motorizzazione emette per consentire le guida a i soggetti che hanno prenotato
la visita presso la CML (prenotazione effettuata prima della scadenza della patente)
venga richiesto e rilasciato attraverso il Portale. La marca da bollo viene
assolta elettronicamente. La data di introduzione della nuova modalità è il 13
luglio 2020.
Proroga scadenza
documenti di guida in UE (tabella e documento completo)
Il
regolamento 2020/698 dell’UE prevede la proroga delle scadenze di una
serie di documenti, tra cui alcuni necessari per la guida dei veicoli. Parliamo
(tra gli altri) di: validità della patente di guida, ispezione periodica del
tachigrafo e rinnovo della carta del conducente. Da notare che non tutte le
nazioni hanno adottato il regolamento. Oltre al documento completo, la
tabella riassume la situazione nazione per nazione. Segnaliamo che NON
hanno applicato la proroga della validità della patente di guida la Croazia,
l’Estonia, l’Irlanda, la Lettonia, la Lituania, il Lussemburgo, la Slovenia e
la Spagna.
Vecchio certificato per
CAP
La
circolare 19949 prevede l’utilizzo del “vecchio” certificato medico
cartaceo per le pratiche riguardanti i CAP.
Modulo CML Settimo
In previsione dell’obbligatorietà della
richiesta di visita medica presso la CML di Settimo solo attraverso
email, mettiamo
a disposizione il modulo apposito. Le istruzioni dettagliate sono QUI.
In breve, occorre inviare una email a patentispeciali.settimo@aslto4.piemonte.it
allegando la scannerizzazione dei seguenti documenti:
1)domanda scaricabile
sul sito dell’ASL TO4 compilata in tutte le sue parti;
2)fotocopia di carta d’identità fronte e
retro, patente e codice fiscale;
3)bollettini pagati
4)foto tessera recente da apporre nell’apposito
riquadro, non anteriore a 1 anno.
In caso di documentazione mancante o
incompleta la pratica viene respinta per la correzione.
Ultima proroga patenti
con tabella
Non bisogna temere se si circola con una
patente scaduta e prorogata. Il ministero dell’interno ha
emanato una circolare che spiega come considerare le proroghe, quindi
le forze dell’ordine addette ai controlli su strada sono formate al riguardo.
Mi limito a constatare che ancora una volta, non siamo stati capaci di fare
qualcosa di facile e comprensibile, c’è voluta la tabella esplicativa...
Peccato.
Rinnovo carta identità
in anticipo
Sempre dal ministero dell’interno, la
comunicazione che la carta d’identità (prorogata anch’essa causa
Covid) può essere rinnovata anche prima del termine consueto di 180 giorni
dalla scadenza.
Proroga carta
identità
Come anticipato, il
documento di riconoscimento per eccellenza è prorogato al 31 dicembre 2020. E
il primo gennaio tutti in anagrafe a rin...ah, no, scusate!
Riassunto ultime
proroghe (e documento originario)
La
circolare 22208 in due settimane è
già stata sostituita dalla più completa circolare
22916, la quale riassume le ultime proroghe concesse a documenti,
certificati e quant’altro, sulla base del decreto
MIT 268. Ho aggiornato il link in alto, con le tabelle delle
proroghe.
Cqc errate
A quanto pare sono state emesse 4009
patenti CQC senza l'indicazione delle informazioni relative alla CQC. Il
file avvisi 25/2020 spiega che si potrà ottenere la ristampa corretta
senza spese.
Ricorsi CML non
dematerializzati
La
circolare 22117 precisa che l’esito del ricorso contro la valutazione
della CML non ricade tra i casi di dematerializzazione. In breve, la Direzione
sanitaria di RFI può emettere certificati di “vecchio” tipo.
INDICE
Niente più foto
E la Francia si è messa in guerra
Sostituzione del certificato
Basta carta
Chi rilascia il permesso
Modifiche al codice
A volte ritornano (ancora) e non si sa se restano
e-learning per i corsi CQC.
Modifiche al DL59 e al parco veicolare
Pola, Fiume e Zara.
Nuove procedure per pratiche da presentare all’ufficio provvedimenti.
Scadenze dei fogli rosa aggiornati
Proroghe e conseguenze
Attenzione agli Euro
Niente più foto
Con la dematerializzazione dei certificati
medici possiamo risparmiarci la fatica di attaccare le foto sulle
pratiche. La
circolare 23494 del 2 settembre 2020 dice espressamente che “nell’istanza
di rilascio della patente di guida all’Ufficio Motorizzazione civile non dovrà
essere allegata alcuna fotografia in formato cartaceo. Sarà sufficiente
allegare all’istanza una fotocopia della ricevuta rilasciata dal medico
accertatore(…)”
Novità su possesso della CQC
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 146 del 10
giugno 2020 è stato pubblicato il decreto legislativo 10 giugno 2020, n. 50 che
modifica le norme riguardanti la CQC, in particolare per quanto riguarda la
necessità di possedere l’abilitazione.
Se ne occupa anche la circolare
Prot. n. 300/A/6220/20/111/2/2 del Ministero degli Interni.
Riassumendo in breve:
“l'obbligo della qualificazione
iniziale e della formazione periodica è imposto per la circolazione sia in
ambito UE che SEE, nell'esercizio di ogni attività di guida, anche non
professionale su veicoli per la cui conduzione è richiesta la patente di guida
di categoria C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D e DE. Pertanto, salvo i casi di
esenzioni e deroghe specifiche(…), l'obbligo si applica a tutte le categorie di
veicoli, anche ai veicoli immatricolati come uso speciale, per trasporti
specifici per cui è richiesta una delle patenti indicate. Si applica, altresì,
alle macchine operatrici eccezionali per le quali è richiesta la patente C1 o C.”
Viene anche (finalmente) stabilito come e
quando un conducente che non è stato assunto come autista è da considerarsi
tale, giustificando la frase che così recita: il titolo abilitativo CQC “è
richiesto per qualsiasi trasporto, anche non professionale, di cose o di
persone, svolto da un conducente impiegato per la guida di veicoli per i quali
è richiesta la patente di categoria C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D e DE, anche non
assunto come autista, quando l'attività di guida costituisca la sua attività
principale”
Qual è dunque il criterio da seguire? E’
semplice: secondo la direttiva (UE) 2018/645 del 18.4.2018, la guida non è
ritenuta l'attività principale del conducente se occupa meno del 30%
dell'orario di lavoro mensile continuativo.
La normativa più recente contiene
ulteriori modifiche, se “lavorate” con le CQC si suggerisce di leggerla a
fondo.
E la Francia si è messa in guerra
E’ in corso un’invasione, almeno a sentire
le autorità
francesi che si occupano di autotrasporto. Potrebbe anche essere vero, se
proviamo ad esaminare i piazzali degli autoporti nei weekend. Oltre al consueto
coacervo di autotreni e autoarticolati, sono presenti centinaia di autocarri da
patente B (quindi esenti da CQC e crono) che sostano in attesa di riprendere il
viaggio verso il resto dell’Europa. Sono munti di targhe dell’est (Polonia in
particolare) e si riconoscono per la presenza della cabina rialzata, che
contiene la cuccetta. E
proprio sulla cuccetta e sul riposo settimanale si stanno concentrando al di la
delle Alpi. In considerazione dell’impatto che questi vettori stanno
avendo sul mercato –stanno sostituendo aziende molto grandi e per questo meno
flessibili- e nel tentativo di arginare il fenomeno che sta mettendo in crisi
gli autotrasportatori francesi, i cugini d’oltralpe hanno deciso di sanzionare
le aziende che fanno si che i loro dipendenti prendano i riposi giornalieri o
settimanali in cuccetta. L'Unione
europea approva e potrebbe estendere questa norma alle altre nazioni.
Ma non è finita: a breve (2021?) si renderà obbligatorio l’utilizzo del crono
per i veicoli di massa superiore a 2500 kg e non più 3500.
Sostituzione del certificato
A
solo uso degli uffici provinciali, è stata implementata una funzione
che consente di sostituire il certificato medico di una pratica di
conseguimento patente, anche se è già stato emesso il foglio rosa
Basta carta
Nell’ambito della sempre più spinta
digitalizzazione, hanno
deciso di abolire l’emissione dei tagliandi di cambio indirizzo sulla carta di
circolazione e (anche se non è chiaro se avverrà solo più in questo
modo) di rilasciare la comunicazione di variazione del punteggio sulla patente
via email o attraverso il Portale, previa registrazione.
Chi rilascia il permesso
La circolare che indicava le CML come ente
di rilascio del permessi provvisori in attesa della visita, ha messo in dubbio
che la precedente procedura potesse essere ancora utilizzata. La
circolare 29323 del 20 ottobre 2020 chiarisce che per il momento sono
possibili entrambe le soluzioni. Pertanto il permesso può essere rilasciato
anche dall’autoscuola/studio di consulenza.
Modifiche al codice
Se ne sono accorti in pochi ma il Codice
della Strada è stato cambiato. Nessuno può sapere quanto tempo dovremo
aspettare per una serie revisione dei quiz (e del programma di esame magari),
nel frattempo, se volete farvi una idea di quello che “sanno” gli agenti del
traffico, QUESTA è
la circolare del ministero dell’interno in proposito.
QUESTO invece
un riassunto preparato e reso disponibile on-line dall’Asaps, che sentitamente
ringraziamo.
A volte ritornano (ancora) e non si sa se
restano
Comunichiamo
la riattivazione del servizio CORPATENTI dal 21 novembre 2020. Si
dovranno seguire le seguenti disposizioni:
- Le correzione dei dati anagrafici è
possibile solo per le patenti di guida rinnovabili telematicamente (non prima
dei 4 mesi dalla scadenza e al massimo entro i 3 anni successivi);
- Le correzioni ammesse sono:
· eliminazione/aggiunta del 2°/3°/4°
nome
· aggiornamento codice fiscale
· correzione errore ortografico su nome o
cognome, con timbro della Prefettura sulla patente
· aggiornamento comune e/o provincia di
nascita, per effetto di soppressioni e unioni
· inserimento abilitazione categoria A per
conducenti che hanno conseguito la patente B entro il 31/12/1985
- Deve essere allegata la fotocopia fronte
e retro della patente, del documento di riconoscimento, il fronte del codice
fiscale e la Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 47 DPR
28.12.2000 n. 445).
L'utilizzo di tale indirizzo di posta elettronica
è mirato esclusivamente alla correzione anagrafica. Per velocizzare i tempi di
risposta, ma soprattutto per evitare che tale indirizzo di posta elettronica
sia utilizzato in forma conversativa, verranno evase solo le richieste inviate
nel seguente formato:
Nr. PATENTE:
SCADENZA:
NOME:
COGNOME:
DATA e LUOGO DI NASCITA:
RESIDENZA COMPLETA DI INDIRIZZO E
CAP:
TIPO CORREZIONE:
Non saranno forniti riscontri a richieste
difformi da quanto suindicato, mentre verrà dato un riscontro dell'avvenuta
correzione anagrafica e sarà reso noto, ad esempio tramite risposte
automatiche, dei periodi in cui il servizio sarà sospeso.
L’indirizzo cui inviare quanto sopra
è: corpatenti.upto@mit.gov.it.
e-learning per i corsi CQC.
La notizia è di quelle epocali, perlomeno
per il nostro settore, e riguarda la possibilità di tenere lezioni a distanza
ad allievi impossibilitati a seguire i corsi in presenza, ovviamente a causa
della pandemia. Le regole da seguire, piuttosto severe, sono presenti QUI.
Qualcuno teme che questa apertura possa essere il preludio ad una maggiore
disponibilità della Direzione all’utilizzo di teleconferenze e e/o videocall
per la didattica a distanza. Come accade negli istituti scolastico. Al di la
della polemica nella quale non voglio infilarmi (siamo o no scuole, con tutti
gli annessi e connessi?) il mio personalissimo pensiero va ad una situazione
per nulla impossibile. Questa nuova norma può salvare il corso ad un candidato
diventato positivo. Ma forse si poteva pensare a salvare l’intero corso nel
caso in cui sia l’insegnante a sviluppare una positività. Ecco, a questo sembra
non abbiano pensato.
Modifiche al DL59 e al parco
veicolare
Con
la circolare 30724 del 30/10/2020, in vigore dal 2 novembre, entrano
in vigore due modifiche alla terza direttiva patente. Il DL59, di cui ci siamo
quasi dimenticati l’esistenza, è la “base” sulla quale abbiamo fondato il
nostro lavoro negli ultimi anni. Contiene le norme riguardanti le patenti
europee e dispone i termini degli esami. Le due modifiche appena attuate
riguardano il cambio automatico e la patente A2.
Per quanto riguarda il cambio automatico è
previsto che si possa sostenere la prova di guida per le patenti BE, C, CE, CI,
C1E, D, DE, D1 e D1E, con un veicolo con cambio automatico senza che venga
riportata l’annotazione codice 78 a condizione che durante la prova pratica il
soggetto abbia dimostrato di effettuare una Guida sicura e attenta al
risparmio energetico - Stile di guida in grado di garantire la sicurezza e di
ridurre il consumo di carburante e le emissioni durante le fasi di
accelerazione e decelerazione, nella guida in salita e in discesa, se
necessario selezionando le marce manualmente. E che il candidato abbia
conseguito con cambio manuale una precedente categoria tra queste: B, BE, C,
CE, CI, C1E, D, DE, D1 o D1E,
Riguardo il veicolo richiesto per il
conseguimento della patente A2, si passa da una cilindrata minima di 400 ad una
minima di 250. La dicitura completa diventa quindi: - per il
conseguimento della categoria A2: motociclo senza sidecar, di una potenza
nominale di almeno 20 kW ma non superiore a 35 kW e con un rapporto
potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg Se il motociclo è a motore a combustione
interna, la cilindrata del motore è almeno di 250 cm3. Se il motociclo è a
motore elettrico, il rapporto potenza/peso del veicolo è di almeno 0,15
kW/kg.
Pola, Fiume e Zara.
Il
Portale è stato adeguato per poter inserire come luogo di nascita le
province e le città dell’Istria. Pertanto è possibile registrare correttamente
i luoghi di nascita dei cittadini nati in questi territori per inserirli su
patenti e carte di circolazione. Nel caso in cui i cittadini interessati
vogliano ottenere un duplicato del documento, patente o carta di
circolazione/documento unico o altro, con il Comune e la Provincia esistenti
alla data della nascita, si procede con un duplicato “di ufficio”, senza oneri
a caro dei richiedenti.
Nuove procedure per pratiche da presentare
all’ufficio provvedimenti.
Al
fine di snellire il procedimento di presentazione delle istanze che riguardano
l’ufficio Provvedimenti,
dal 23/11/2020 saranno attuate le seguenti procedure:
1. Duplicati per rinnovo patenti scadute
da oltre 3 anni (lunga inattività)
Le richieste inerenti il rinnovo delle
patenti scadute da oltre 3 anni devono essere consegnate direttamente
all’ufficio Provvedimenti e saranno protocollate con unità contabile 05TO. Per
tali pratiche non è consentita la creazione di prenotazioni 75TO. Si ricorda
che la revisione non va disposta obbligatoriamente ogni qualvolta si sia
superato il limite dei tre anni dall'ultimo rinnovo, ma la valutazione va fatta
caso per caso tenendo conto delle argomentazioni, allegate alla domanda di
rinnovo, prospettate dal richiedente circa i motivi del mancato rinnovo.
È obbligatoria la presentazione di una
dichiarazione dell’interessato con le motivazioni del mancato rinnovo ed
eventuale proprietà di veicoli.
Altresì, il richiedente dovrà dimostrare,
allegando opportuna documentazione, di non aver perso i requisiti di idoneità
tecnica alla guida successivamente alla data di scadenza della patente. A tal
fine potranno essere valutate dall'Ufficio dichiarazioni, anche di terzi, ai
sensi del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e successive modificazioni ed
integrazioni. Di seguito, si elencano alcune dichiarazioni possibili:
- Verbali di contravvenzione (esclusi
quelli per divieto di sosta)
- Patente internazionale o permesso di
guida internazionale
- Patenti estere
- Tagliandi di rinnovo patente all’estero,
rilasciate dalle autorità consolari.
- Dichiarazione di terzi con allegata
fotocopia del documento di identità, in cui confermino di aver visto
l’interessato guidare, specificando il periodo (ad es. dichiarazioni del datore
di lavoro).
2. Duplicato patente di guida per
variazione scadenza a seguito di visita presso una commissione medico locale,
imposta da un provvedimento di sospensione
Le richieste inerenti tali duplicati
devono essere consegnate all’ufficio Provvedimenti e saranno protocollate con
unità contabile 05TO. Per tali pratiche non è consentita la creazione di
prenotazioni 75TO in quanto la patente è stata ritirata in seguito al
provvedimento di sospensione. Diversamente dal flusso attuale, che prevede la
protocollazione con unità contabile 06TO allo sportello duplicati generali e la
successiva visione della richiesta da parte dell’ufficio Provvedimenti, le
richieste di tali duplicati saranno interamente gestite dall’ufficio
Provvedimenti.
3. Duplicato patente di guida per
variazione scadenza a seguito di visita presso una commissione medico locale,
imposta da un provvedimento di revisione medica. Cancellazione ostativi per
inserimento prenotazioni 75TO
Al fine di consentire l’inserimento di
prenotazioni 75TO, è possibile richiedere all’ufficio Provvedimenti la
cancellazione degli ostativi previa verifica del certificato medico rilasciato
dalla Commissione Medica Locale. Tale richiesta può essere inoltrata tramite
mail all’indirizzo provvedimenti_upto@mit.gov.it , indicando il protocollo del certificato medico
dematerializzato.
Scadenze dei fogli rosa aggiornati
Si segnala che, a differenza da quanto
scritto nel Decreto Ministeriale che ha sospeso gli esami in Piemonte,
Lombardia, Calabria e Valle d'Aosta, la proroga dei fogli rosa fino al 31/12 è
stata accordata anche agli allievi con foglio rosa non in scadenza tra il 13/11
e il 21/11 e che hanno subito l'annullamento dell'esame tra le due date citate.
Considerando che l'annullamento degli esami è stato esteso di un'altra
settimana, ci aspettiamo una analogo trattamento anche per i candidati che
hanno perso la possibilità di sostenere l'esame in questo periodo.
Proroghe e conseguenze
Non parliamo di problemi come lo
slittamento degli esami, conseguenza del fatto che le scadenze dei documenti
viene a sua volta slittata più avanti e neppure di ciò che accade a chi ha la
necessità di conseguire la patente per lavoro. Anche se ci sarebbe davvero
tanto da dire…
Parliamo del fatto che sarà necessario
inserire un certo numero di riporti dell’esame di teoria per chi non ce l’ha
fatta a sostenere l’esame di guida. A tutti costoro faccio presente che da un
poco di tempo, la pratica che estende di altri sei mesi la durata del foglio
rosa non richiede l’inserimento di un nuovo certificato medico. Suggerisco però
a tutti i colleghi di conservare i dati del certificato medesimo, al fine di
porterli riutilizzare in sede di richiesta del riporto di teoria.
Attenzione agli Euro
No, non parliamo di soldi, ma di normative
antinquinamento. A
partire dal 9 novembre 2020 la Motorizzazione di Torino “DISPONE
nei comuni che adottano limitazioni alla circolazione l’obbligo per i
candidati, sia privatisti, sia allievi di autoscuola, per lo svolgimento degli
esami pratici per il conseguimento delle patenti di categoria AM, A1, A2, A, B,
BE, B96, C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D e DE, di utilizzare unicamente veicoli
ammessi alla circolazione secondo la classe ambientale di omologazione CE (Euro
1, Euro 2…) ammessa, al fine di ridurre le emissioni di inquinanti in
atmosfera. Lo schema riassuntivo delle limitazioni alla circolazione veicolare
e le relative esenzioni sono contenute rispettivamente nell’allegato 1 e
nell’allegato 3 del presente avviso.”
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